lunedì 3 ottobre 2011

8 TROTA AL CARROCCIO



Non si può tradire alcun Dio
e non ha senso sparare nel fiume
per prendere un trota già abb(i)occato
seduto ubbidiente alla destra del padre
aspettando che crepi
silente e beota come un cesto
di loti maturi e mollicci
abbandonato sotto ai tralicci
dell’alta tensione
ripieno stracolmo di formiche padane
che sono sempre in servizio
impegnate a fare la scorta
per un inverno che non vuol più venire
perché anche la pioggia si deve pagare.
Un letto di pigne con tanti pinoli 
su un mare di muschio ed aghi di pino
la resina impasta il verde pineta
e fissa il colore di migliaia di prati
brulicanti di gente che festeggia qualcosa
sotto la guida di cerimonieri 
che fanno i disk jockey appendendo bandiere
alla sagra del gorgonzola e del baccalà.
Sono tutti impegnati a fare qualcosa
per finta o per vero o per credo o per noia.
Si balla si mangia si beve si ruba
si sale sull’albero della cuccagna
dietro ai banchetti c’è il gatto e la volpe
in giacca e cravatta 
che fanno la loro porca figura 
spiegando la bellezza della legge futura 
e di tante altre cose assai giuste da fare
che salveranno la vita al pianeta
e che quindi per forza bisogna accettare!
La religione che guida le banche
procaccia clienti ed altroconsumo
in nome di un Dio tutto nostrano
che spedisce mail dal Vaticano
per dire al mondo che ora viene davvero 
e raccomandando da Radio Maria
di non andar via
e di continuare a pregare per Lui.
E così sia.
In omnia secula seculorum ...



8 commenti:

  1. Il trota a me piace come persona, è un bonaccione che ha il grande difetto di esser nato nel posto sbagliato, e forse il giorno che sarà potrà occuparsi dell'organizzazione delle varie sagre paesane. ;-)

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  2. Ciao Gianni mi associo a Mark. I figli portano sulle spalle pesanti eredità.

    A presto

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  3. Il solo pensiero che mi assilla è la rivalutazione delle teorie del Lombroso

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  4. Lo aspetta un'eredità che svanirà nel nulla,come politico, ma godrà di comodità e favori vita natural durante.
    Cristiana

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  5. Grande ritorno! Fanculo il trota e chi lo vota!

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  6. sinceramente non riesco a immaginare il futuro politico del trota! mi fa pure un pò pena per certi versi...

    buon fine settimana Gianni!

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  7. Mi auguguro che il futuro del trota sia quello di tornare nell'oblio, in qualche valle sperduta della Lombardia. E' l'unico posto che, per meritocrazia, gli vale.

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Suonano al citofono - olio su tela

 

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