Il popolo ingabbiato nella sua stupidità ogni tanto, come qualsiasi schiavo, ha bisogno di muoversi e di sgranchirsi le gambe.
Ed allora qualche “sana” manifestazione con i forconi può anche costituire una buona valvola di sfogo per gente incazzata che ha accumulato tanta rabbia di cui deve liberarsi. Così dopo si calma e torna a lavorare.
Ed allora qualche “sana” manifestazione con i forconi può anche costituire una buona valvola di sfogo per gente incazzata che ha accumulato tanta rabbia di cui deve liberarsi. Così dopo si calma e torna a lavorare.
La protesta del movimento dei forconi di questi giorni è funzionale a tutti. Ma proprio a tutti!
E’ comoda allo STATO poiché rappresenta la presenza dell’antagonismo BUONO nel gioco della “democrazia”. Assicura la “par condicio” al gioco delle parti dal momento che su nessun palcoscenico può recitare solo il buono o solo il cattivo. E’ la presenza di entrambi che rende credibile il tira e molla tra tiranni e schiavi.
I politici sono il “male” e i sudditi che protestano sono il “bene”. Tra queste due polarità scorre elettricità, fluisce la vita, l’energia vitale, il leitmotiv della schiavitù umanoide che per sentirsi “viva” deve combattere perennemente. Il tutto scorre di Eraclito, la perenne dualità tra cui si oscilla e che costituisce le pareti della gabbia in cui siamo liberi di muoverci.
"Destra e Sinistra sono parole vuote e senza senso che ancora etichettano vite e mondi.
E’ comoda (la protesta) alle MASSE perché attraverso i “forconi” liberano finalmente un’energia che era cresciuta in modo straordinario ed andava convogliata in qualche “attività” che desse uno “senso” ad un vita che un senso non ce l’ha.
E, dulcis in fundo, è funzionale (la protesta) al Nuovo Ordine Mondiale (che poi tanto “nuovo” non è più) che vuole le guerre tra poveri, il caos della disorganizzazione, l’odio di tutti contro tutti, l’esplosione della lotta tra sottoclassi di umanoidi che fino ad oggi se ne sono stati al bar a giocare a carte o allo stadio a vedere la partita di pallone infischiandosene del mondo.
La funzionalità maggiore di tali proteste, in generale, è quella di far sentire uniti e solidali gli umani, dando l’illusione del gruppo, dell’unione che fa la forza.
Agricoltori, pastori, tassisti, avvocati, camionisti, pensionati, studenti, indignados di tutto il mondo, disoccupati etc. sono infatti tutti uniti nella protesta siciliana dei forconi e, in generale, contro le liberalizzazioni e tutti ugualmente intenzionati a spazzare via la classe politica ladrona ed incapace (che loro stessi hanno eletto) per invocare “ordine” a tutti i costi e consegnarsi nelle mani del primo salvatore del mondo che capiti a tiro (Monti ad es.).
E’ lo schema della favola di cappuccetto rosso che confonde il lupo cattivo con la nonnina!
Il caos maturerà inevitabilmente verso una richiesta dei popoli - sempre più esplicita ed urlata a squarciagola - di un nuovo ordine mondiale. Sarà lo stesso popolo a consegnarsi felice e fiducioso nelle mani del Nuovo Ordine Mondiale che promette mare e monti a tutti.
Lo stesso schema del “ghe pensi mi” berlusconiano.
E se pure è vero che sono in molti coloro che cominciano a prendere coscienza dei meccanismi segreti (che ormai tanto segreti non sono) che muovono il mondo, è pur vero che siamo, credo, ancora lontani da quella teorica e magnifica coscienza cosmica (che è prima individuale e poi collettiva) che dovrebbe etericamente avvolgere il pianeta ed assicurare amore, benessere e prosperità.
Il Nuovo Ordine Mondiale persegue sempre il medesimo scopo che è quello di fomentare, aiutare e poi tollerare qualche “rivoluzione” per far che ci si ammazzi tra poveracci brandendo qualche forcone in mano.
Intanto Monti esegue il suo “spartito” della definitiva riduzione in schiavitù degli umanoidi e delle “liberalizzazioni” incurante di forchette e forconi e di donne in pelliccia che non possono prendere il taxi per andare a teatro.
I politici sono il “male” e i sudditi che protestano sono il “bene”. Tra queste due polarità scorre elettricità, fluisce la vita, l’energia vitale, il leitmotiv della schiavitù umanoide che per sentirsi “viva” deve combattere perennemente. Il tutto scorre di Eraclito, la perenne dualità tra cui si oscilla e che costituisce le pareti della gabbia in cui siamo liberi di muoverci.
"Destra e Sinistra sono parole vuote e senza senso che ancora etichettano vite e mondi.
E’ comoda (la protesta) alle MASSE perché attraverso i “forconi” liberano finalmente un’energia che era cresciuta in modo straordinario ed andava convogliata in qualche “attività” che desse uno “senso” ad un vita che un senso non ce l’ha.
E, dulcis in fundo, è funzionale (la protesta) al Nuovo Ordine Mondiale (che poi tanto “nuovo” non è più) che vuole le guerre tra poveri, il caos della disorganizzazione, l’odio di tutti contro tutti, l’esplosione della lotta tra sottoclassi di umanoidi che fino ad oggi se ne sono stati al bar a giocare a carte o allo stadio a vedere la partita di pallone infischiandosene del mondo.
La funzionalità maggiore di tali proteste, in generale, è quella di far sentire uniti e solidali gli umani, dando l’illusione del gruppo, dell’unione che fa la forza.
Agricoltori, pastori, tassisti, avvocati, camionisti, pensionati, studenti, indignados di tutto il mondo, disoccupati etc. sono infatti tutti uniti nella protesta siciliana dei forconi e, in generale, contro le liberalizzazioni e tutti ugualmente intenzionati a spazzare via la classe politica ladrona ed incapace (che loro stessi hanno eletto) per invocare “ordine” a tutti i costi e consegnarsi nelle mani del primo salvatore del mondo che capiti a tiro (Monti ad es.).
E’ lo schema della favola di cappuccetto rosso che confonde il lupo cattivo con la nonnina!
Il caos maturerà inevitabilmente verso una richiesta dei popoli - sempre più esplicita ed urlata a squarciagola - di un nuovo ordine mondiale. Sarà lo stesso popolo a consegnarsi felice e fiducioso nelle mani del Nuovo Ordine Mondiale che promette mare e monti a tutti.
Lo stesso schema del “ghe pensi mi” berlusconiano.
E se pure è vero che sono in molti coloro che cominciano a prendere coscienza dei meccanismi segreti (che ormai tanto segreti non sono) che muovono il mondo, è pur vero che siamo, credo, ancora lontani da quella teorica e magnifica coscienza cosmica (che è prima individuale e poi collettiva) che dovrebbe etericamente avvolgere il pianeta ed assicurare amore, benessere e prosperità.
Il Nuovo Ordine Mondiale persegue sempre il medesimo scopo che è quello di fomentare, aiutare e poi tollerare qualche “rivoluzione” per far che ci si ammazzi tra poveracci brandendo qualche forcone in mano.
Intanto Monti esegue il suo “spartito” della definitiva riduzione in schiavitù degli umanoidi e delle “liberalizzazioni” incurante di forchette e forconi e di donne in pelliccia che non possono prendere il taxi per andare a teatro.
Di tutti i bombardamenti LUI, berlusconi, bersani, bossi, vendola, fini, cicchitto, lupi etc. non hanno sentito niente!!!!!
Stanno preparano le prossime elezioni e le future spartizioni delle poltrone.
Per mandare tutto all’aria basterebbe poco.
Magari partendo da tutti quei SUV a partire da 60.000 euro, le auto blu, le ville dei ricconi e l’apertura di una stagione di caccia per catturare tutti i politici per poi rilasciare interviste "bollenti" a striscia la notizia.
Stanno preparano le prossime elezioni e le future spartizioni delle poltrone.
Per mandare tutto all’aria basterebbe poco.
Magari partendo da tutti quei SUV a partire da 60.000 euro, le auto blu, le ville dei ricconi e l’apertura di una stagione di caccia per catturare tutti i politici per poi rilasciare interviste "bollenti" a striscia la notizia.
Altro che 2012! Qui sembra ancora di stare nel medioevo!
Sì siamo schiavi dentro. Le gabbie le abbiamo nel cervello. I nostri eroi sono i De Falco. I nostri nemici sono i terroni, gli statali, gli omosessuali, i negri, i leghisti, i comunisti, i benzinai e i loro fratelli. Cioè noi.
RispondiEliminaIo però ho cominciato ad essere ottimista. C'è un modo e un tempo per combattere. Il modo è non comprare, non consumare, cercare il bello che c'è nelle cose che ho, che nessuno mi ha regalato e che non ho nemmeno comprato.
Il tempo è sempre, o comunque il prima possibile. E se ancora devo lavorare lo farò. Ma come spendere il tempo e i soldi che ho è l'unica religione in cui credo. Se il dio è il mercato, allora il diavolo sono io.
Condivido tutto quanto hai scritto, Gianni.
RispondiEliminaContinuiamo a cadere nelle trappole.
Condivido anche il commento di Magnetico.
Tempi duri questi, comunque.
Ciao e Buona giornata,
Lara
Ci sono cose più intelligenti da fare e quelli che lo fanno non hanno proseliti, anzi, vengono boicottati.
RispondiEliminaIn tutto questo marasma dov'è la verità? Chi lo stabilisce? La cruda realtà è che i popoli sono accidiosi e che quando fanno qualche azione dietro c'è qualcosa di poco chiaro. Manipolati da manipolatori a loro volta manipolati....Meglio vivere lontani dalla società, nella autosostenibilità, senza televisori e senza false demagogie. Meglio respirare a pieni polmoni aria buona che ascoltare i finti oppositori.
in sostanza avrei anch'io tanta tantissima voglia di far finta che il mondo non esista: almeno questo qui, comodo, neutro e grigio! chissà che il medioevo fosse meno buio.. /
RispondiEliminaSei stato molto esplicito e chiaro. Dobbiamo stare all'erta, coscienti e consapevoli dei giochetti dei "furbetti di turno" che si stanno però arrampicando sugli specchi. Un abbraccio.
RispondiEliminaIo sono consapevole e concordo con quello che hai scritto, cerco nella mia vita soluzioni migliori e di elevarmi in qualche modo sopra questa merda
RispondiEliminaLa faccio semplice,la pubblicita è l"anima del commercio,ma anche del cambiamento,sono sicuro che cosi facendo molte piu persone comincino ad aprire gli occhi,poi alla centesima scimmia,il nuovo ordine mondiale svanira,che ci posso fare sono ottimista
RispondiEliminaMa Gianni!!! Cosa vuoi invidiare, proprio tu che stai in uno dei posti più belli al mondo??
RispondiEliminaE avete anche un entroterra splendido... quindi basta partire...
Anche se ti sembra di essere nel Medioevo. E non è tutto oro quel che luccica nemmeno qui. Ma si sa che non ti consola questa cosa... a leggere il tuo post, si ha l'impressione che proprio non ci sia via d'uscita...
Non so che dire. Spero soprattutto che prima o poi le persone prendano coscienza di quello che conta veramente per dare forma, come dici tu, a una coscienza collettiva. E mi domando a che punto è la mia, di coscienza...
Un abbraccio Gianni
Cinzia