martedì 6 dicembre 2011

11 Sogno di Natale


Rincasare e trovare ordinato e pulito
Una rosa al centro del tavolo nuovo in cucina
La luce soffusa, la salvia nella scaloppina
Il forno ancor caldo che nasconde una bella sorpresa
I fornelli che brillano ed il sugo in padella già pronto
Ed i quadri da poco ultimati e con la nuova cornice
Che appesi danno vita  ed un senso al corridoio
Tantissime lucette cinesi intermittenti
Sull’albero di Natale sorvegliato dal gatto
Che gioca con la zampa con i nastri dei doni
E si acquatta per saltare sull’ultimo ramo
E tutti hanno visi sereni e distesi
E mia figlia ha preso trenta all’esame
E mia moglie ha vinto il concorso a dirigente
Potremo mettere il parquet dappertutto
Rifare il bagno e tinteggiare la casa
Ed avremo una bella pensione
Ed anni e sonni tranquilli, di vero riposo
A far tardi la sera e svegliarsi con calma
Poter bere un caffè avanti al camino
E poltrire abbracciati nel letto guardando la strada
Pensando ai colleghi che vanno ancora al lavoro
Starnutendo infreddoliti sotto alla pioggia
In attesa del tram che quando arriva è già pieno





11 commenti:

  1. Almeno non hai fatto un incubo come il mio ;-)

    RispondiElimina
  2. mi vien da dire
    Sogna ,ragazzo,sogna....

    RispondiElimina
  3. Invece comincia il gatto , che invece di saltare garbatamente , scaraventa in terra l'albero di Natale, tutto inizia di lì..

    RispondiElimina
  4. Vorrei che fosse vero, e buona parte di queste cose si possono realizzare e diventare reali.
    Te l'ho già detto che scrivi molto bene?
    Ti auguro un fine settimana sereno.
    Ciao

    RispondiElimina
  5. Il tuo sogno dovrebbe essere un diritto inalienabile di ogni essere umano.
    Buon fine settimana Gianni e a presto

    RispondiElimina
  6. Un sogno di normaltà "borghese" ...in tempi in cui anche la normalità è utopia "disfattista".
    Il fatto stesso che tu lo descriva come sogno è emblematico dei tempi che attraversiamo.
    Un tempo questo sarebbe stato un obbiettivo, una possibiltà...oggi diventa un sogno da affidare al Natale...grottesco no?
    Un abbraccione, buon fine settimana ;)
    Namastè

    RispondiElimina
  7. Che gioia nelle parole...così condivisibili!
    Ciao e buona festa!

    RispondiElimina
  8. Sono riusciti ad infrangere persino i sogni, caro Gianni!
    Un caro saluto,
    Lara

    RispondiElimina
  9. Vedrai....vedrai...vedrai che cambierà.
    Questo è il mio augurio.
    Cristiana

    RispondiElimina
  10. Ciao carissimo. Che bel sogno. Soprattutto nell'ultima parte era anche il mio. Ed ero anche abbastanza vicino a realizzarlo.Ma me l'hanno strappato via. Mi sono risvegliata nella realtà...e non ho neppure più la speranza del sogno.

    RispondiElimina
  11. speranza, almeno la speranza
    ciao e buone feste

    RispondiElimina

Suonano al citofono - olio su tela

 

Drink!