lunedì 31 gennaio 2011

7 Se ne vanno sempre i migliori ....


Giusy ed Antonio se ne sono andati.
A fanculo.
Conosciuti al mare anni fa in Sardegna e da me magistralmente agganciati unicamente per far giocare mia figlia con la loro e far chiacchierare mia moglie con quell’altra perché non si firavano di stare senza fare niente per più di un’ora a cioncare sotto ad un fetente di ombrellone.
Ora sono venuti a farci visita a casa, da soli, per un fine settimana.
Giro turistico per Napoli cercando di non fargli vedere schifezze e stronzate varie e metterla sul culturale ossia museo di Capodimonte, Napoli sotterranea, Mergellina, la costiera amalfitana e poi .. la pizza da Michele, la mozzarella di bufala, la falanghina, il pane cotto a legna, etc….

Poi la domenica prima di ripartire avevo organizzato un pranzo la fine del mondo che se lo sarebbero ricordato per la vita però senza farlo pesare che sennò si pensano che mi stanco e non si deve perdere tempo a cucinare per rispetto degli amici ma a me piace fare bella figura ed ho fatto quasi la nottata del sabato sera a fare il ragù, 60 polpettine piccole piccole per  la pasta al forno, a friggere le melanzane fuori al balcone per fare la parmigiana che a telefono glielo dicevo sempre che la facciamo speciale, poi la bresaola con  la rughetta, il filetto arrostito, una frittura di pesce veloce veloce, solo assaggini per non ingrassare la qualità non la quantità……
Ad un certo punto domenica mattina vuole andare a messa. A messa? E vabbè portiamola a messa che ci mancavo dalla 1^ comunione di mia figlia.
Finito il sermone ho comprato anche le sfogliatelle un po’ per fargliele provare ed un po’ da portarsi a casa. Giusy se ne esce e fa: “perché non facciamo una capatina da Ikea che ora è presto e se ci sediamo a tavola non ci alziamo più?” Mia moglie: “che splendida idea… bravissima andiamo”

Alle 12.30 da Ikea che sta, per mia sfortuna, vicino casa mia. C’era tutta Napoli e mezzo sud Italia a stringere le corde per legare le Billy sul portapacchi delle macchine e a un certo punto, sempre Giusy, fa “ma che bello, quanta allegria! Perché non mangiano qua?” Ho fatto la faccia da Jack lo squartatore ma mia moglie mi ha dato il gomito in faccia e mi ha detto "e lasciali stare che si vogliono divertire un po’"! Divertire? E vabbè tanto stasera se ne vanno poi chi li vede più!!! 
Ci siamo messi in fila al self- service circondati da donne incinte e bambini urlanti. Io e quell’altro abbiam preso poco o niente, mia moglie un’insalatona con pollo in salsa d’albicocca e  Giusy ... le polpette di carne di renna con salsa di mirtilli. Ma vaaffanculo va!
Non torneranno più!
Stasera lunedì pasta al forno stra-gratinata con 60 polpettine al ragù con le punte delle pennette appicciate, e poi tutto quel ben di Dio … un’orgia mangereccia che manca solo Ruby, la Minetti e le gemelline…. Mamma mia che squisitezza.
Voglio morire così. Ciao Giusy. Dispiacere di averti conosciuto.


p.s. Ogni riferimento a persone, cose o fatti realmente accaduti è puramente casuale....

7 commenti:

  1. Mioddio che gente... Il giorno che inviterai me, col kaktus che vado all'ikea... :-))

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  2. Concordo con Zio Scriba... sono a Napoli a casa di un napoletano che cucina per me e io vado all'ikea a mangiare carne di renna con salsa di mirtilli.
    Dai un vaffanculo è il meno sai!!
    Quando si ha il pane non si hanno i denti,questi i denti li hanno ma è l'intelligenza che gli manca!!
    Ma vaffanculo va'!!

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  3. Le polpettine dell'Ikea le mangiai a Roma qualche anno fa, non ti descrivo i dolori e gli orrori da wc...però toglimi una curiosita, ti sei recato anche all'adiacente Leroy Merlin per un bricolage d'asporto?

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  4. Che devo fa .... capitano tutti a me!
    Ciao
    -------


    Si Mark è l'Ikea di Casoria!

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  5. Che tristezza Gianni, come caspita si fa a rinunciare a un pranzo fatto con ospitalità grandiosa e dedizione che è cosa sempre più rara da trovare. Come si fa ad andare ad Ikea, luogo che io odio perchè non sopporto questo labirinto del mobile, per un ottimo pranzo conviviale bagnato dall'ottimo vino. L'ultima cosa che vorrei fare è visitare Napoli, che non ho mai visto, ma che son sicuro mi piacerebbe tanto, e avere come ultima immagine di questa visita quella dell'Ikea. Davvero triste.

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  6. ma come si fa a preferire ad un pasto sopraffino le polpette dell'ikea? non so. che ggente.

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  7. Ad ognuno le sue polpettine. Ciao.

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