venerdì 1 luglio 2011

14 LA BANDA DEGLI ONESTI


La società continua a cambiare ma in realtà non cambia mai nulla.
La sostanza delle cose è sempre la stessa.
Solo le forme cambiano in continuazione ma non sono altro che schiavitù che si trasformano in altre schiavitù.
Cambia l’oppressore ma non cambia l’oppressione, cambia il Presidente del Consiglio, il sindaco, il Governatore della regione ma lo sfruttamento ed i ladrocini non cambiano mai.
Cambiano le finanziarie ma pagano sempre gli stessi: lavoratori dipendenti e pensionati.
E mentre c’è che si arrabatta e tira a campare, aumenta la fila di SUV in autostrada.
Al CCISS viaggiare informati è tutta una segnalazione di incolonnamenti di km di SUV in qualsiasi direzione vacanziera. Le telecamere inquadrano un attimo la Firenze mare direzione sud e passano velocemente alle auto verso l’Adriatico.
La società non esiste, è solo un’astrazione, un’idea, un concetto, un’idea (Gaber).
La società è solo un simbolo, un concetto, un logo.
Quando scendo da casa io non incontro la società, la regione, lo stato.
Io incontro persone vive in carne ed ossa, che parlano, respirano, ridono, piangono, sognano.
La società è fatta di quella cosa chiamata “uomo”.
Se non si trasforma l’uomo non cambierà mai nulla, sarà sempre e solo una finzione.
Continuare a credere, sperare, immaginare equivale a continuare a vivere nell’infelicità.
Un uomo addormentato, un uomo stupido e perennemente in competizione con i propri simili, è il normotipo del perfetto suddito di ogni tiranno.
Sopportare il viso di Angelino Alfano commosso mentre viene proclamato segretario del PDL, la banda degli onesti, è il segno della follia conclamata.
Tra qualche tempo ci sarà il concertone di addio di Vasco Rossi, a cui seguirà quello di Giovanotti, di Zucchero e così via. E tra un po’ riprenderà anche il campionato.



                                                          
   

14 commenti:

  1. Quanto hai ragione caro Gianni!!
    Un abbraccio e un sorriso!
    :-))

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  2. Oooo!finalmente un'altro bel post!Ora ti chiedo:
    esiste una scuola per imparare a cambiare il mondo?“la scuola non può più servire a formare lavoratori che il sistema respinge, ma può formare individui liberi che contribuiscono a cambiare la società”
    Cambiarla come, andando in piazza a spaccare tutto? Non ho capito che materie si devono studiare nella scuola per i futuri cambiatori di società professionali. La gente deve mangiare, deve spostarsi, deve curarsi quando si ammala, non esiste scuola in grado di cambaire la società così nel profondo da modificare i bisogni fondamentali sui quali si basano il settore primario, secondario e terziario del sistema produttivo.
    La mistica della Apple, con tanto di messia Jobs che sconfigge la morte a forze di tecnologia medica futuristica e miliardate di dollari, non funziona in ogni occasione e in ogni ambito. La scuola di domani può anche formare crvelli ripieni di favole, ma la gente non mangerà mai piatti di pasta 3D sull’ultimo, leggerissimo, con sei telecamere in due millimetri di spessore, modello di smartphone. I campi continueranno a dover essere coltivati, gli animali allevati, i vecchi ospedalizzati, ricoverati e badantizzati, le merci spostate, gli inverni scaldati.
    La scuola che mi forma sicuri disoccupati che saranno comuqnue felici e contenti in quanto individui liberi (perché, adesso me li forma schiavi?) che non trovano lavoro ma contruiscono (come, di grazia?) a cambiare (cambiare in che modo?) la società (la società maddeche? Ma che staiaddi?).
    La scuola si dividerà in due: quella legata al mondo del lavoro che forma lavoratori in grado di trovare lavoro subito e facilmente, anche grazie alla simbiosi diretta fra mondo del lavoro e mondo dell’istruzione. E scuole per nobili, ricchi di famiglia, futuri fancazzisti che vivranno di rendita grazie a capitali personali di famiglia o al sostegno dello Stato per i più meritevoli (o i più raccomandati o con amici politici altolocati che li raccomandano). Chi consiglierebbe a un figlio di studiare poesia, filossofia, storia dell’arte e non medicina, ingegneria, in una scuola che gli trova un lavoro sicuro e benpagato appena promosso?
    Perché non fare scuola di calcio, tanto che ci siamo, formiamo migliaia di calciatori all’anno che sanno tirare all’incrocio dei pali, fa niente se non troveranno lavoro, potranno cercare di cambiare la società, di farla diventare un posto dove la gente mangia palloni di cuoio e si cura con sedute di allenamento intensivo, un posto dove lo Stato assume tutti i calciatori e li mette a insegnare il calcio alle nuove generazioni di futuri calciatori, perché non vada persa la cultura clacistica che è nella storia e nella tradizione del nostro paese. Fino al giorno in cui saremo 60 milioni di calciatori tenuti in vita dal resto del mondo, come i panda negli zoo.Stiamo galleggiando sempre più nella cacca!e non ce ne rendiamo conto!e questi sporchi politici ci manovrano come burattini da teatrino!!!
    Mi fermo...è meglio.
    Serena serata!Un abbraccio.

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  3. Che dire, mi è proprio piaciuto questo post. E non aggiungo altro, è già stato detto tutto quello che c'era da dire.
    Proprio una bella banda quella sopra!!

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  4. Dipende dai natali, come diceva totò, se è fortunato nasce in una famiglia intelligente, aperta al mondo allora nasce libero e sarà educato alla libertà, alla fiducia in sè, alla prospettiva del suo futuro, indipendentemente dalla società
    se è sfortunato nasce in una famiglia chiusa, ignorante, timorosa e sarà timido, insicuro, dubbioso del futuro, prigioniero prima e anche nella società
    a meno chè ad un certo punto della sua vita non succede qualcosa che rimescola tutto .. e si riparte...
    guarda può sembrare complicato ma fidati ,spesso và cosìL´uomo nasce libero e libero rimane. Farsi schiavizzare o meno dalla societa´ e´ una scelta individuale, ognuno e´ libero di accettarlo o meno!!
    L' uomo nasce libero ma vivendo in un sistema societario è sottoposto a dei vincoli necessari x il bene comune, tuttavia c' è gente che ha fatto una scelta di vita diversa come i membri della comunità degli "elfi" con la convinzione che si puo' vivere senza le illusioni della società capitalistica!!

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  5. Se ci fosse Giorgio almeno...
    La faccia più bella e simpatica per me è quella di Giovanardi... che Dio lo soffrigga!

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  6. Eppur loro non mi fanno paura son quelli che non vedo che mi terrorizzano!!!!

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  7. Buongiorno Mister...:)
    Come stai?fiacca?dai su...lo so che fa caldo...qua si muore!ma su dai!ti va di ballare?due salti?come due salti in padella?hihihihi!scherzo...
    Un bacione.:)

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  8. Gianni,dici bene,come sempre, ma permettimi di dire che da quando vige la nostra Costituzione, mai c'è stato uno sfacelo del genere.
    Cristiana

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  9. Gianni, sarebbe stato meglio non leggerti.
    Me lo metti li stirato e lavato, non fa una piega fuori posto, ma se mi togli anche l'illusione allora mi tocca andare in val Susa a combattere con Grillo.
    No dai mi ha già mandato a votare ai referendum non mandarmi anche lì.
    Io scendo per strada e trovo solo rogne, uomi se ne vedono sempre meno qui. Vorrei vedere la società o almeno una cooperativa un 50 Euro da un gratta&vinci per pensare che la legge del contrappeso esiste.

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  10. Mi chiedo se quelli cantino o stiano dicendo:
    "gli elettori anno detto ooohhh!!!"

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  11. comincio a pensare che tu abbia "un culo di nostra signora" (ma perchè poi averlo della madonna è sinonimo di fortuna?)
    Anche Gaber era fortunato. Voi incontrate quello che a me riesce difficile incontrare.
    Io incontro lo stato appena mi muovo ("dove vai?", "in posta a pagare il bollettino"). La regione quando faccio il pieno o cerco di prenotare un esame a sei mesi o nel pomeriggio se pago in contanti. Il comune, e poi le guardie che vigilano e i vigili che guardano. Le guardie e i ladri, che talvolta si confondono, e non capisci chi insegue, chi scappa, e chi sorpassa ... non bastasse, ci sono anche quelli che sostano in doppia fila, ma col pass. Più la macchina è grande e più la collezione di "pass" aumenta, fino a toccare la raccolta completa della Panini. Credo ci sia anche un mercato parallelo dei "pass": "Questo ce l'ho doppio, se mi dai quello da invalido ti do quello per il parcheggio riservato ai dipendenti comunali".
    Perchè voi incontrate persone e io sempre: "lei non sa chi sta dietro di me!!!".
    Concerti non ne vedo più da 20 anni almeno. L'ultimo sconcerto invece, l'ho visto oggi, al funerale del tuo compaesano: "Caporal maggiore scelto Tucillo da Nola"
    Scelto da chi? Dallo Stato che guarda la moglie, e i genitori con sgomento, quasi a dire: "Cos'è successo? Non mi dite! Vi è morto il figlio? Madonna santa! Come è stato possibile?"
    Silvio (secondo me) aveva la faccia di chi è preso dai pensieri brasiliani che gli procura Pato, che vuole diventare un simbolo, una bandiera del Milan in mano alla Barbara ... e dalle preoccupazioni che gli da Carletto con sto maledetto lodo Mondadori. Gli altri non sono da meno: "ma guarda tu se questo doveva proprio morire con sto caldo" ... sembrano dire. Noi staremo in Afghanistan. "Ci stiamo per non portarci i problemi in casa", dice Mergelletti, (che sogna una linea di fuoco lungo tutta la spiaggia del Nord Africa e studia da Petraeus) e c'ha persino un fan club: http://www.facebook.com/group.php?gid=78013043441
    Ma possibile sia davvero suo???
    Questi non li cambi e nemmeno la seconda fila e la terza e 4 e 5 e cetera. Ognuno ha un vantaggio più o meno grande da difendere, se non li cambia Dio, come lo potranno i blog o la coscienza di quelli che stando sotto, sostengono e alimentano questi privilegi?
    Chi ha 51 mila Euro in banca (magari i risparmi di una vita investiti nella banca popolare che lo ha come cliente), pagherà una tassa pari a quella di chi, con due volte quella cifra, si compra il macchinone e lo cambia tutti gli anni. Perchè io sto sempre con quelli che votano e adorano da sempre, e gli altri stanno con quelli che comandano e spolpano per definizione? Può cambiare questo stato? Può cambiare questo uomo?Sarebbe come pretendere che il Papa possa venir eletto dal popolo... col rischio di trovarsi poi Cicciolina nuda, con la mitra in testa, affacciarsi alla finestra a predicare l'amore per il prossimo. Il prossimo che passa? Quello davanti o quello dietro. Chi salta il prossimo e chi sta sotto? Tutti in piazza san Pietro a scodinzolare di brutto e diamo inizio alle solite danze. Io mi metto il solito tappo di piombo per non sentire di peggio... in mezzo alla folla c'è sempre il pirlotto che deve fare lo scherzo da missionario o subdolamente ne approfitta della confusione esibendolo poi in aria e dicendo "Chi è stato?". Stavolta non è affatto Stato e un assaggio del regno dei cieli.

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  12. miiiiiiii ho scritto anno senza la acca, vabbè l'acca mica si pronuncia, è un po' quasi come gli zeri dopo la virgola ....

    scusi signò. sa se Gianni è in casa? In ferie? aaaaaaaaaaahhhh ....

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  13. "Eppur loro non mi fanno paura son quelli che non vedo che mi terrorizzano!!!!"

    Hai detto bene Gianni, quelli sono nascosti nell'ombra in forma trasversale e tirano i fili del popolo belante.

    Complimenti per l'articolo.

    wlady

    Ps: giovanardi? (il minuscolo è voluto), persona squallida, un ricreato senza cervello, bigotto e insignificante, ma che fa molti danni senza sapere nulla della materia che le hanno delegato.

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Drink!