venerdì 17 giugno 2011

5 UN SUV PER TUTTI




Il mondo così com’è non mi piace. Voglio fare la rivoluzione!
La rivoluzione oggi si fa con i SUV e non con la Nissan Micra di Mariolino, la Renault 19 del sottoscritto o quella ancora più scassata di Vitamina.
Oggi, per fare la rivoluzione, non serve più un popolo armato di forconi, ma un esercito di SUV come quello di Giusy che avanzano incolonnati come in autostrada e pieni di modelle.
Io non odio i SUV. E non odio neanche i proprietari dei SUV e le donne che guidano i SUV.

La prossima rivoluzione la faranno i ricchi.
Tutte le rivoluzioni del passato sono sempre fallite perché partivano dalle masse e non dall’individuo, dalla povertà e non dalla ricchezza, dalla rabbia e non dalla gioia.

Il “povero” non può fare la rivoluzione.
Il “povero” non può fare proprio nulla perché è troppo impegnato a pensare a come procurarsi il pane ed il companatico. Deve pensare alla casa, ai bambini, ai vestiti, a comprare le medicine, ai vecchi, ad andare a votare Berlusconi, a lavorare notte e giorno e, spesso, non riesce neanche a farle queste piccole cose.
Il “povero” passa tutta la vita a desiderare un SUV o a fare sempre bunga bunga.
Per il “povero” evitare il lavoro e la fatica equivale a morire, a suicidarsi.
Non ha tempo per vivere. E troppo impegnato a sopravvivere.

Solo quando sei molto ricco, solo quando possiedi tutto quello che si può possedere magari anche a tua insaputa come Scajola, puoi cominciare a percepire e ad interessarti al vuoto interiore.
Il vuoto interiore lo si comincia a percepire solo quando si è riempito il vuoto esteriore.
A pancia piena si ragiona meglio. Con una casa vista Colosseo si ragiona ancora meglio.
A pancia piena si può riflettere con calma, si può diventare “consapevoli” del mondo che ci circonda e di se stessi, sviluppare la propria interiorità, coltivare l’amore, guardare le eclissi, i film porno, le albe, le excort, i tramonti, non fare nulla, divertirsi, sognare, volare, gioire, bunga.

Quando si sperimenta la ricchezza ed il benessere, prima o poi si diventa tutti come Siddharta o San Francesco. Siddharta e San Francesco provenivano entrambi da famiglie molto ricche.
Avevano tutti e due la casa in centro di 300 mq appena ristrutturata vista mare, Tevere e Paradiso.
Avevano tanti SUV con cui salire sulle vette più alte da cui buttarsi giù in deltaplano per vedere di nascosto l’effetto che fa. Avevano tanti SUV per fare “le discese ardite e le risalite su nel cielo aperto e poi giù il deserto e poi ancora in alto con un grande salto…”!
Io vorrei che i SUV li avessero tutti e che il mondo fosse più ricco di quanto lo sia adesso.
Sogno un’umanità completamente libera dal lavoro con tutto il tempo a disposizione da dedicare a sviluppare il proprio senso estetico ed artistico, a rilassarsi ed a non fare nulla.

Ma, così come stiamo, in questo abnorme squilibrio tra ricchi e poveri, il mio sogno è autentica follia. Con 7,5 miliardi circa di persone troppo occupate a sopravvivere, a tirare a campare, ad essere schiavi di qualche padrone …. tutto ciò che ho detto è una follia.
Le persone veramente più ricche del mondo sono quelle che hanno una grande sensibilità, un grande cuore. Come Mariolino.
Perché straripano di vita, di gioia di vivere e sono contagiose, molto contagiose!
Anche se a volte sembra che vogliano morire
L’ultimo referendum del 12 e 13 giugno 2011, che ha visto una grande partecipazione di italiani al voto, è la prova provata che anche il popolo dei blog comincia a contare qualcosa.
Internet è una gran cosa.
Fino a ieri i tiranni impartivano i loro ordini ai sudditi attraverso la tv, propinando informazioni false e condizionandone completamente il cervello.
Oggi, con internet, c’è finalmente la possibilità di comunicare, di dialogare, di contagiare gli altri, di farsi sentire. Si può finalmente partire dal basso. Alla Beppe Grillo.
Si può finalmente cominciare a pensare di trasformare questa schifezza di “democrazia rappresentativa” (una fabbrica di ladri) in una democrazia “partecipativa” in cui cioè, come è successo nel referendum, tutti possono dire “direttamente” come la pensano.
Siamo solo agli inizi della rivoluzione.  Tra qualche secolo ne vedremo delle belle.
Il tempo è galantuomo!
E non chiedetemi come si fa a diventare ricchi!  Questa è un’altra storia!

5 commenti:

  1. Grande Gianni!
    Un post chiaro, conciso, veritiero,lineare, senza 'se e senza ma',senza astio e con un crescendo di speranza.
    Cristiana

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  2. Ma cosa credi di fare?
    E inutile che t’indigni contro la guerra
    tanto i governanti faranno come sempre
    e anche per l’inquinamento della terra
    manifestare lo reputo un’atto da demente

    L’acqua se pubblica o privata
    non è affare di mia pertinenza
    io la bevo in bottiglia refrigerata
    a seconda del prezzo e della convenienza

    Che dire poi sull’energia nucleare
    che tu dici sia pericolosa
    io per far la mia macchina andare
    rischierei la mia vita, ogni cosa

    C’è poi un’ulteriore questione
    per cui ti batti da tant’anni
    il rispetto della costituzione
    a dispetto degl’inganni

    Caro mio ma qual è il problema
    stai tranquillo non ti agitare
    non ne vale certo la pena
    tanto faranno come cazzo gli pare

    L’impegno è si importante
    ma solo per cose di un certo livello
    guardami adesso come mi faccio grande
    con l’Ipad 2 ultimo modello ;

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  3. Non mi sento di darti tutti i torti... ma è una decisione sofferta che si sta maturando proprio perchè non mi riesce di vedere luce. I miei ex colleghi stanno bene e vivono più che dignitosamente con 5.00€ mensili. Hanno avuto la possibilità di acquistare una bella casa con pochi soldi, mentre quì è diventato impossibile (almeno per chi vive di stipendio).
    Spero sempre che le cose cambino, ma sinceramente non vedo come. Non c’è più nessuno che rappresenta una classe sociale dignitosa!! nessuno che prenda provvedimenti sulle vere emergenze ed esigenze del cittadino. Se le cose continuano così tra qualche anno saremo veramente TUTTI poveri!!. Anche io vorrei poter fare qualcosa!! in maniera democratica per cambiare questo MONDO DI MERDA!Vorrei che tutto fosse uguale per tutti!vorrei che ci fosse lavoro,stipendi idonei!!Vorrei che ogni singolo cittadino possa godersi in santa pace i suoi soldini!VORREI CHE QUESTO MALEDETTO PIANETA CI FOSSE UGUAGLIANZA!!invece c'è gente che lavora si fa un mazzo dalla mattina alla sera per guadagnare due spiccioli di merda!Per ritrovarsi con uno stipendio misero!dove a fine mese tra bollette,spese varie lo stipendio è andato a fumi!!E allora cosa accade?accade che in questo fottuto clima!in questa fottuta società tutti odiano tutti!c'è l'invidia di chi ha la casa più grande!c'è chi maledice chi ha ste benedette SUV!!C'è chi piange...per un pezzo di pane!!!!!c'è chi fa l'elemosina!!c'è chi ruba per mangiare!!!c'è chi si AMMAZZA PER LA DISPERAZIONE!!!!!!!!!
    Vorrei poter avere la forza di sputare in faccia a quel balordo che ha diviso l'italia in due,tre,quattro in mille parti!!
    Odiatemi pure!ho un Suv!ma mi faccio un mazzo lavorando per guadagnarmi il pane come tanti...
    ODIO QUESTO MONDO!
    Mi fermo qui...è meglio.
    Gianni condivido tutto ciò che hai scritto!tutto!
    Ti stringo fortissimo.Un sorriso.:)

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  4. tu sei un cagacazzo,
    dici così solo perchè ti sei reso conto di avermi convinto a passare dal sostegno al nucleare e a Berlusconi, ad andare a votare i referendum con 4 Si.
    Non sono un uomo, sono una bestia di mezzo, mi lascio condizionare come alle riunione di condominio, dove finisco per dare ragione all'ultimo che parla. Non so nemmeno se non compro più perchè non ne ho o perchè sono stufo di farmi fregare.
    La donna che segue mio padre, guardando al telegiornale i fatti greci, mi ha chiesto: "Ma perchè si ammazzano tutti per i soldi? Perchè lo stato non ne stampa tanti da poterli distribuire a tutti?"
    Ho avuto un attimo di esitazione. Ho pensato a te (Gianni) e gli ho detto: "tanto andrebbero sempre a prenderli prima quelli del popolo dei Suv. Quelli saprebbero come passarti davanti e dove parcheggiare il macchinone senza prendere multe"

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Al mio amico Sileri

  ____________Caro amico ti scrivo (all'amico Sileri)_______ La dedico a te amico Sileri Con quegli occhioni vispi e sinceri Con quel vi...

Drink!